Come favorire lo sviluppoCome favorire lo sviluppo motorio del neonato? Bastano semplici accorgimenti per facilitare il bambino a raggiungere le varie tappe evolutive!!! Premetto che sono consigli che ho sperimentato innanzitutto come mamma, grazie anche alla mia professione di terapista ma che non hanno nessuna indicazione medica!

Lo sviluppo del bambino, sappiamo tutti, segue orientativamente delle tappe specifiche che possono variare da bambino a bambino. La crescita del bambino avviene attraverso uno sviluppo globale detto appunto “psicomotorio” perchè interessa varie aree. I primi mesi di vita sono caratterizzati principalmente dallo sviluppo motorio e dall’interazione adulto/bambino infatti il “gioco” nel neonato (che è già presente) è inteso proprio come movimento e scoperta del proprio corpo.

Oggigiorno conosco sempre più genitori che per ansia, insicurezza, impegni di lavoro, dedicano del tempo “passivo” ai propri piccoli, ritrovandosi poi dei bimbi che  presentano lievi difficoltà nei vari passaggi posturali perchè poco stimolati, o magari bimbi che raggiungono la deambulazione autonoma in ritardo rispetto alle “normali tappe di sviluppo”.

Vediamo allora come favorire lo sviluppo del neonato: Importantissimo non tenere tutto il giorno il bambino nel box, nei seggiolini, nella sdraietta, nel carrozzino, lettini, etc poichè queste attrezzature pur essendo utili, limitano il bambino nell’esplorazione costringendolo a stare fermo!! Quindi bisogna mettere il bambino a giocare sul pavimento!!! Non mi stancherò mai di dirlo!!! A due mesi il nostro piccolo può già “giocare” sul pavimento. Logicamente starà in posizione supina (pancia in su) poichè a quest’età non mantiene ancora la posizione seduta, ma creando un ambiente protetto e senza pericoli daremo la possibilità al bambino di esplorare gli oggetti e di sperimentare i primi movimenti. Messo a terra, con un tappeto e pochi giochi oppure oggetti a lui preferiti, possiamo offrire al bambino momenti di gioco e di scoperte nuove! Inizialmente si possono presentare al neonato oggetti sonori, giochini che può afferrare con le manine (giostrine rotanti sulla culla oppure giochi tipo la palestrina che hanno oggetti appesi da afferrare) così da favorire la coordinazione oculo-motoria, si può cambiare posizione e quindi da supino il neonato può essere messo in posizione prona (a pancia sotto) oppure di fianco così da permettere di muoversi e rinforzare i muscoli del collo. Gli oggetti vanno messi leggermente fuori dalla sua portata per stimolarlo ad alzare il capo e ad allungarsi per afferarli e raggiungerli. Logicamente rispettando i suoi tempi e le sue tappe motorie. Mai forzare i bambini!! Quando avrà imparato poi a stare seduto da solo (controllando la testa ed il collo) di solito intorno al sesto mese, sempre sul tappeto/gioco il bimbo imparerà pian piano ad allungarsi per afferrare l’oggetto di suo interesse, rafforzando così l’equilibrio. Sperimenterà delle cadute lateralmente, indietro o in avanti. Non va frenato ed ostacolato in questo in quanto il bambino così facendo, non solo rafforza l’equilibrio, ma impara anche a cadere riparandosi con le manine! Perciò è importante che stia su di un tappeto e magari circondato da cuscini in modo che non si faccia male! Con il tempo il bambino raggiungerà nuove tappe, assumerà nuovi  passaggi posturali, inizierà a spostarsi, ad esplorare anche l’ambiente circostante, andando oltre il tappeto. Il compito di noi genitori sta nell’accompagnarlo in questa evoluzione lasciandolo libero di esplorare, di non trasmettergli ansia ma tanta sicurezza!

Info sull'autore

Teresa
Teresa
Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva

Commenti

  1. Il mio bimbo grande aveva un po’ di plagiocefalia laterale dovuta ad un torcicollo risoltosi con l’osteopatia. Sia l’osteopata che la fisiatra mi avevano consigliato di non usare sdraiette e box ed io ho accolto con piacere il loro invito. Tanto da per terra non si cade!
    Lo ammetto, non avendo il box, talvolta ho usato la sdraietta quando dovevo fare i mestieri ed ero sola in casa.
    Ma stare a tappeto ha portato tantissimi benefici ai miei bambini!

    • Anche io non utilizzando il box, ho utilizzato molto la sdraietta soprattutto i primi mesi..e poi il tappeto!!! Si..stare sul tappeto porta davvero tanti benefici!

  2. Io avevo tappezzato il salotto con un tappetone di gomma (quello fatto a puzzle per capirci) per poter lasciare a terra il mio bimbo senza che rischiasse di farsi male. Lì avevo posizionato tutti i giochi per i più piccoli in modo da stimolarlo a prenderli. Così facendo il mio cucciolo a sei mesi gattonava e a 11 mesi camminava perfettamente. Non so se abbia inciso il fatto che lo abbia lasciato sperimentare da solo a terra, ma fatto sta che ha imparato a fare tutto da solo giocando sul suo tappetone 😉
    Un abbraccio,
    Angi

    http://www.mammatoday.com

    • Io credo che giocare liberamente sul tappeto incide sullo sviluppo, sicuramente il tuo bimbo avrebbe raggiunto comunque le tappe a quell’età però stando a terra imparano anche a cadere e sono più sicuri nei movimenti. PEccato perchè ci sono ancora genitori che non stimolano in modo adeguato i bimbi!!!
      Grazie!
      Un abbraccio

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