tisanePenso sia capitato anche a voi di soffrire almeno una volta nella vita di gonfiore addominale! Le donne che soffrono di pancia gonfia più o meno frequentemente sono tante e tante sono le volte che anche io pronuncio o sento dire dalle mie amiche: “Oggi mi sento gonfia!” Il gonfiore alla pancia è quella brutta sensazione che ti fa sentire troppo gonfio, spossato, appesantito dopo un pasto non molto equilibrato o più abbondante del solito. Oltre a migliorare e/o modificare il proprio stile di vita alimentare, si può ricorrere a vari rimedi naturali tra cui le tisane.

Le tisane naturali indicate sono quelle alle erbe con proprietà calmanti e sgonfianti come ad esempio il finocchio, l’anice, lo zenzero, la camomilla, la cannella e tante altre… Ma prima di parlare delle tisane e dei rimedi naturali, vediamo quali sono, per via generale, le cause del gonfiore addominale.

Il gonfiore addominale si manifesta con pancia gonfia, meteorismo, crampi, irregolarità intestinale… Nella maggior parte dei casi dura solo un breve periodo a seconda della sua causa. Difatti uno stomaco gonfio può essere provocato da diversi fattori, ma potrebbe essere anche un sintomo di una malattia o di un disturbo di base.

Le cause più comuni sono: stress; una non corretta alimentazione; alimenti come fagioli, broccoli, cavolfiori o bevande gassate che producono gas; fattori psicosomatici che alterano la regolarità intestinale; scarsa  attività fisica e scarso movimento; intolleranza ad alcuni alimenti fermentabili (come ad esempio il lattosio); stipsi; indigestione. Ci sono poi altre condizioni mediche che possono provocare il gonfiore addominale come ad esempio la presenza di malattie croniche e infiammatorie: la sindrome del colon irritabile, una gastrite, un’infezione allo stomaco, oppure la celiachia, il morbo di Crohn. Anche la sindrome premestruale e la menopausa possono provocare gonfiore addominale.

I rimedi per combattere questo fastidio partono dall’alimentazione principalmente e dallo stile di vita. Vanno modificati innanzitutto questi fattori, e poi, come scrivevo inizialmente, all’alimentazione e allo stile di vita si possono associare rimedi naturali tra cui tisane a base di erbe. Ovviamente se il fastidio persiste è sempre meglio consultare il medico oppure uno specialista per capire la causa e trovare la giusta cura.

Un buon modo per sgonfiare la pancia è masticare lentamente i cibi e mangiare con calma, bere tanta acqua che aiuta a depurare e ad eliminare le tossine dal nostro organismo, mangiare cibi sani ed evitare piatti molto elaborati. Un’alimentazione ricca di verdure e frutta di stagione è l’ideale! Associare anche tanto movimento e fare qualche passeggiata in più, oltre a favorire la digestione aiuta il transito intestinale. E’ importante inoltre assicurare il giusto apporto di fibre all’organismo e consumare fermenti lattici quotidianamente (yogurt).

Fra gli alimenti indicati per sgonfiare la pancia, il finocchio è la verdura più indicata sotto forma di infuso o tisana. Anche la zucca, essendo fonte naturale di fibre e potassio può essere di aiuto nel ridurre il gonfiore addominale.

Fra la frutta ritroviamo i mirtilli che sono un altro ottimo aiuto per il gonfiore addominale, si possono consumare freschi oppure fare dei frullati o preparare tisane. Anche le banane sono indicate per combattere il gonfiore in quanto ricche di fibre e contengono alti livelli di potassio. Il potassio aiuta a regolare i livelli di sodio nel corpo riducendo il gonfiore indotto dal sale.

Non vanno dimenticate le spezie:

  • la menta facilita la digestione e può ridurre i gas e gli spasmi presenti a livello addominale. In commercio esistono tante tisane “sgonfia pancia” e tè a base di menta oppure si possono preparare infusi con le foglie.
  • Il peperoncino rosso aiuta ad espellere gas e tossine in eccesso nell’intestino grazie alla sua azione disinfettante e favorisce la digestione
  • la cannella agisce sul meteorismo e migliora la stitichezza
  • lo zenzero possiede proprietà carminative che possono aiutare ad espellere il gas, alleviare i crampi e le indigestioni. E’ ottimo come decotto da consumare ogni giorno.

Sono indicati inoltre i semi di cumino, l’anice, la camomilla, il tè verde, il succo di aloe, il succo di ananas, di arancia, acqua tiepida con limone, il bicarbonato di sodio…. Insomma di rimedi naturali ne esistono tanti.

Le tisane e gli infusi possiamo trovarli direttamente in erboristeria acquistando bustine già pronte, come spesso faccio io personalmente, così riduco il tempo di preparazione e posso avere in dispensa tante tisane e tè a seconda delle mie necessità. Oppure si possono preparare dei decotti in casa lasciando in infusione i semi o le foglie. Le tisane mi piacciono tanto soprattutto consumarle di sera, in inverno in modo particolare,  ma anche al mattino, appena sveglia, prima della colazione. Sono ottime in tanti casi ed ognuna ha il suo potere “curativo”, basta davvero scegliere quella giusta per noi!

Vi lascio qui di seguito qualche esempio di rimedi naturali domestici che spesso ho provato anche io:

  • Semi di finocchio

Occorre: 1/2 cucchiaio di semi di finocchio, 1 tazza di acqua, 1 cucchiaino di miele (facoltativo)

Cosa bisogna fare: aggiungere i semi di finocchio in una tazza di acqua bollente, lasciare riposare per circa 10 minuti, filtrare e zuccherare a piacere.

In alternativa si possono anche masticare un cucchiaino di semi di finocchio ogni giorno. In entrambi i casi si può ripetere per due o tre volte al giorno.

  • Tè alla menta piperita

Occorre: una manciata di foglie di menta fresca, 1 tazza di acqua, miele per zuccherare (facoltativo)

Cosa bisogna fare: Portare ad ebollizione una tazza di acqua insieme con le foglie di menta, lasciar cuocere per circa 5 minuti. Filtrare e bere il tè caldo. Il tè alla menta può essere consumato anche 3 volte al giorno.

 

Info sull'autore

Teresa
Teresa
Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva

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