Il prurito della pelle è un fastidio che si presenta spesso nella donna in attesa, può accompagnare diversi periodi della gravidanza ed interessare varie parti del corpo. Le cause sono tante e nella maggior parte dei casi può essere alleviato con dei piccoli e semplici accorgimenti, solo in casi più gravi, il prurito può essere il sintomo di una condizione più grave, come la colestasi gravidica. Il prurito della pelle si presenta, come abbiamo detto nel secondo e nel terzo trimestre di gravidanza ed interessa soprattutto la pancia (ma anche il seno o altre parti del corpo). Una delle cause è sicuramente la crescita di volume della pancia che porta ad uno stress eccessivo della pelle che può diventare secca e prurignosa, stirandosi al massimo la pelle inoltre si strappa e forma le “famose” smagliature. Ma anche gli ormoni possono essere la causa di questo prurito, infatti a partire dal sesto mese il prurito può essere causato da un’intolleranza al progesterone. Sempre meglio parlarne con il ginecologo, che saprà valutare la situazione e suggerire le varie indagini o esami per escludere la presenza di qualche patologia più seria come la colestasi gravidica o la presenza di patologie dermatologiche ed eczemi.

Quindi una volta esclusa la presenza di un problema serio, esistono una serie di accorgimenti e rimedi, anche naturali per alleviare o comunque per cercare di evitare il prurito alla pancia. Devo dire che in questo periodo ne sto davvero provando di tutte per alleviare questo fastidio!!!

In genere il rimedio migliore è quello di utilizzare molta crema idratante ed evitare così che la pelle rimanga secca soprattutto dopo docce o bagni caldi. Ed è quello che sto facendo io e devo dire che mi sto trovando bene. Non lascio mai la pelle della pancia poco idratata e da quando ho quest’accorgimento mi capita pochissime volte di avvertire prurito; innanzitutto metto olio di mandorla continuamente in vari momenti della giornata e anche prima e dopo la doccia, in più due volte al giorno all’olio aggiungo crema idratante specifica per pelli secche e delicate. Risultato perfetto!! Inoltre ho preferito indossare a contatto sulla pelle solo abbigliamento di cotone e soprattutto pantaloni ed abbigliamento premaman per evitare segni al di sotto del pancione.

Io ho alleviato il fastidio in questo modo ma ho letto anche di lozioni presenti in commercio che aiutano a rinfrescare e lenire la pelle come ad esempio l’acqua di rose, o soluzioni e creme a base di aloe vera, oppure utilizzo di altri olii e creme sempre indicate per idratare la pelle. Se il prurito interessa altre parti anche un sapone neutro, oppure uno shampoo all’argilla (se è interessato il cuoio capelluto) sono indicati per la pelle secca.  Per prevenire ed alleviare il prurito è utile bere molta acqua, evitando la disidratazione e non mangiare cibi che sovraccaricano il fegato. Sappiamo infatti che una corretta alimentazione in gravidanza aiuta a prevenire diversi fastidi e patologie.

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva