Come sterilizzare gli oggetti dei neonati? Esistono vari modi…si può sterilizzare con acqua, con vapore, al microoonde oppure utilizzare la sterilizzazione a freddo. Ed è importante sterilizzare almeno nei primi mesi di vita, poi una volta che il bambino intorno ai 4-5 mesi comincia a giocare a terra, portare gli oggetti alla bocca può bastare un’ igiene accurata.

Nei primi mesi di vita tutti gli oggetti necessari al neonato come il ciuccio, il biberon, la tettarella, i giocattoli e i primi accessori per la pappa quindi dovrebbero essere sterilizzati. Conosco mamme che sterilizzano di tutto e continuamente per proteggere il bambino da infezioni e dai batteri e microbi presenti sui vari oggetti. Ma un neonato non ha bisogno di vivere in un ambiente super sterilizzato, anzi è importante che il bambino viva in un ambiente domestico “normalmente” pulito e che entri in contatto con normali germi. Io come mamma sono sempre stata del parere che i bambini devono fare anticorpi e quindi crescere “normalmente” nella pulizia ma non ho mai disinfettato l’intera casa. Anzi dal momento che il bambino inizia a giocare a terra è quasi inutile disinfettare di continuo i vari giochini, tanto mettono le mani ovunque e poi le portano sempre alla bocca. Ho mia figlia di 4 anni che ancora mette le mani in bocca!!! E per fortuna non ha mai preso nessun’ infezione. Personalmente ho sempre sterilizzato di tanto in tanto ciuccio, biberon e tettarella per un’ igiene più approfondita, i giocattoli invece li ho sempre lavati accuratamente ma mai disinfettati! La salute di un bambino infatti, non si basa sulla totale assenza di batteri e microbi ma su un normale rapporto con loro così da sviluppare buone difese immunitarie.

Prima della sterilizzazione è necessario lavare accuratamente con acqua calda, detersivo e spazzola sia il biberon che la tettarella così da eliminare ogni residuo di latte e poi si può procedere alla sterilizzazione.

Vediamo insieme i vari tipi di sterilizzazione.

Sterilizzazione con acqua bollente: è il metodo più classico ed anche il più diffuso. Bisogna mettere una pentola d’acqua sul fuoco e portare ad ebollizione l’acqua. Immergere poi il ciuccio oppure il biberon in acqua e lasciare bollire per qualche minuto ancora. Una volta sterilizzato togliere dall’acqua e lasciare asciugare senza utilizzare niente altrimenti si potrebbe nuovamente contaminare di germi.

Sterilizzazione a caldo: si basa sull’azione disinfettante e battericida del vapore che permette di sterilizzare  tutti gli oggetti. in commercio ne esistono vari modelli e sono adatti a tutti i tipi di biberon e piccoli accessori come tettarelle oppure ciucci. Sono molto facili ed intuitivi da utilizzare e sono indicati soprattutto per le mamme che cercano soluzioni veloci. A questi si aggiungono anche gli sterilizzatori da mettere direttamente nel microonde.

Sterilizzazione a freddo: si base sull’azione igienizzante e battericida dei liquidi disinfettanti. E’ indicata soprattutto per sterilizzare gli oggetti del bambino, i giochi, le superfici e anche la frutta e la verdura. Ne esistono in commercio vari tipi. La maggior parte sono liquidi, esistono anche salviettine monouso per la pulizia di tettarelle e ciucci, posate o piccoli giochi.

Io ho sempre utilizzato la sterilizzazione con acqua bollente per il ciuccio e la tettarella e il biberon solo perchè ho allattato entrambi i bimbi quindi il biberon nei primi mesi non l’ho mai usato. Con il tempo invece biberon, stoviglie per la pappa le ho lavate in lavastoviglie per una maggiore igiene.

E voi mamme quale metodo di sterilizzazione utilizzate per ciucci, biberon etc?

Info sull'autore

Teresa

Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva