pericoliRiguardo ai pericoli, avete mai avuto il desiderio di sdoppiarvi o triplicarvi per tenere in casa tutto sotto controllo? Io spesso, e sto prendendo in seria considerazione di installare uno di questi: impianto domotico Panasonic! Ma andiamo per gradi!

Non c’è posto più sicuro della propria casa! Ognuno di noi si sente tranquillo e sicuro solo e soltanto nella propria abitazione… beh fino a quando non arrivano i bambini! Da quel momento tutto cambia e anche la casa diventa un luogo pieno di “pericoli” che prima non sembravano tali. In presenza dei figli tutto divento rischioso e poco sicuro!

Da quando Matteo, il mio secondogenito, ha iniziato a spostarsi autonomamente per casa, sono emersi i primi pericoli (per lui ovviamente), costringendomi a spostare tante cose oppure a metterle da parte per un po’, così da evitargli inutili rischi. Eppure la nostra casa, considerato che abbiamo una bambina prima di Matteo, è stata già testata per quanto riguarda la sicurezza e devo dire che in 5 anni è risultata abbastanza sicura dato che con Marta non è mai accaduto nessun incidente domestico! Invece ora tutto mi sembra un pericolo costante! E’ proprio vero che ogni bambino è diverso dall’altro, e ciò vale anche tra fratelli e sorelle!

Matteo è il nostro piccolo esploratore e “scavatore” (il soprannome che gli abbiamo dato noi genitori!): ama aprire cassetti, mobili, cesti, scatole, pattumiere… tutto ciò che può contenere qualcosa raggiunge il suo campo visivo e soprattutto le sue mani! Con i giocattoli gioca pochissimo, a lui interessa scoprire, giocare con quello che trova in giro tirando tutto fuori! Ed ora che è più grande poi, non vi dico! I rischi e pericoli nella mia casa sono raddoppiati. Ogni ambiente, ogni stanza ha il suo “pericolo” nascosto che è quasi impossibile da eliminare. Basta pensare alle scale, oppure ai balconi, ai lavandini, ai grandi elettrodomestici come il forno, il frigorifero, ecc…

Ho esaminato attentamente tutte le camere della mia casa e non esiste luogo super sicuro fatto a misura di bambino. Difatti…

In Cucina: Primo tra i pericoli vi è il frigorifero! Impossibile da eliminare!!! Le porte del freezer posizionato in basso vengono aperte continuamente da Matteo, che non solo rischia di farsi male le manine, ma prende freddo e porta alla bocca il cibo congelato e crudo che si trova al suo interno! Poi vi sono i cassetti, soprattutto quelli degli utensili, dove tra le posate ci sono anche i coltelli! Per non parlare dei vari mobili contenenti  le pentole che Matteo ama tirarle giù a terra rischiando di farsi male poiché sono pesanti; lo stesso vale per la dispensa dove ci sono diversi barattoli di vetro… e poi il cassettone con i contenitori per l’immondizia!

Nel soggiorno: Meno rischi e pericoli, la stanza è più grande ed ha pochi mobili per mia fortuna! Matteo però anche qui, continua ad esplorare per raggiunge i mobili con i piatti e cristalli; afferra soprammobili vari, spesso si alza in piedi per tirare via la spina dalla presa della corrente della TV sospesa alla parete… sul divano poi, non vi dico la sofferenza che provo nel vederlo in piedi nel tentativo di tuffarsi sui cuscini rischiando di cadere a terra!!!

Nel bagno: Primo ed unico obiettivo di Matteo quando entra nel bagno è il rubinetto del bidet che apre di continuo senza badare se l’acqua è calda o fredda!

Nella cameretta: Qui per fortuna non ci sono pericoli, ma tanti giochi della mia primogenita non ancora adatti all’età del piccolo Matteo e quindi risultano pericolosi per via di piccoli pezzetti che potrebbero essere ingeriti!

Questi sono solo alcuni esempi, ma basta pensare che ogni cassetto in ogni stanza può essere pericoloso e spesso rischioso anche per ciò che contiene. Al tutto si aggiunge poi il pericolo numero uno, quello più ambito in assoluto dal bambino: la scala interna all’appartamento!

Non c’è quindi un posto in casa dove io possa dire: “Ora metto Matteo lì che sta al sicuro”. Quando sembra tranquillo, fermo e attento a vedere la tv, si rischia di trovarlo in un attimo di distrazione avvolto nel filo del telefono fisso che pende dalla scrivania!Insomma ci vorrebbe davvero “un’altra me” che possa vigilare su di lui tutto il giorno! Per quanto possa dedicare del tempo ai miei figli sappiamo bene che noi mamme dobbiamo occuparci necessariamente anche di altre cose in casa! Qualche pericolo può essere evitato, sicuramente, ma una sicurezza totale non si potrà mai avere!

Come soluzione ho pensato di installare in casa un impianto di videosorveglianza o sicurezza come l’impianto domotico Panasonic. Un impianto del genere con telecamere sparse per casa, è adatto a tenere il proprio appartamento sotto controllo, da smartphone o da tablet, quando si è fuori tutto il giorno o in vacanza per più giorni, ma ciò non toglie che quando si è in casa, possa essere utilizzato per tenere sotto’occhio i tuoi bimbi nell’altra stanza o al piano superiore mentre sei occupata a svolgere le faccende domestiche. Cosa ne pensate? Quali sono le vostre alternative? Scrivetelo nei commenti e aiutatemi a creare un bel vademecum da condividere con le mamme che si apprestano a vivere, o vivono con difficoltà, questa fase della crescita del proprio bambino che  seppur pericolosa, rimane comunque una delle più belle!

Info sull'autore

Teresa
Teresa
Sono mamma, blogger per passione, laureata in terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, da sempre nel settore della prevenzione e riabilitazione, svolgo il mio lavoro presso studi privati e centri di riabilitazione; collaboro con ludoteche per la presentazione di progetti educativi e ludici in età evolutiva

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